Nuoro 29.09.2023
Grande successo per la prima tappa.
Sono arrivati tantissimi bus di studenti da Dorgali, Macomer e Siniscola per la prima tappa a Nuoro del Progetto “No Dipendenze – Plen Air”, svoltosi venerdì scorso al Campo Scuola Coni. Un evento che ha visto la partecipazione di un migliaio di studenti entusiasti.
Organizzato dall’Asd “Sport e Salute”, con in testa la Presidente Elisabetta Pusceddu, grazie al patrocinio dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Sardegna, del Comune di Nuoro, e il contributo di sponsor privati, attraverso iniziative dinamiche, i giovani sono stati coinvolti direttamente nella sensibilizzazione sui pericoli delle dipendenze da sostanze stupefacenti, alcol, fumo, gioco d’azzardo e dispositivi digitali, e altre nuove dipendenze, promuovendo la prevenzione alle dipendenze stesse presentando alcune sane alternative di vita quali la pratica sportiva o la partecipazione ad attività ludiche o artistiche.
La giornata è cominciata con le scuole che si sono riversate in massa nello spazio messo loro a disposizione nel campo. Gli studenti, alunni di scuole medie ed elementari, si sono soffermati sui vari stand presenti, e rimasti letteralmente incantati dai disegni di Bob Marongiu – che assieme a Giorgio Mele di Asd Sport e Salute hanno curato la parte grafica del progetto “No Dipendenze” – e dagli stand delle forze dell’Ordine presenti.
La Polizia, Guardia di Finanza, i Carabinieri e la Polizia Locale di Nuoro si sono resi disponibili per soddisfare le curiosità degli studenti, che hanno affollato gli stand nonostante una giornata soleggiata.
Intanto, nel palco allestito davanti alla gradinata del campo sportivo, è stato dato il via al progetto con lo spettacolo inaugurale condotto da Alex Musa e da Gianluca Medas. Tanti gli interventi: tra i protagonisti il Questore di Nuoro, Alfonso Polverino ed il Prefetto, Giancarlo Dionisi. Il primo ha espresso il suo pensiero sulla manifestazione: “Una iniziativa che fa onore alla città. Siamo giornalmente impegnati a parlare con i ragazzi per coinvolgerli. Capire i rischi e le conseguenze è uno step dal quale non si può prescindere”. A ruota il Prefetto Dionisi: “La nostra realtà si basa su quelle che sono le principali attinenze con la prevenzione. Coinvolgendo le famiglie, le quali hanno valore fondamentale nel far capire ai giovani quelle che sono le strade da non perseguire”. Tra i presenti anche Sabino Labagnara, Comandante del Comando Provinciale Carabinieri di Nuoro, Filippo Cea, responsabile del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Nuoro, e il Sindaco di Nuoro Andrea Soddu.
Nel pomeriggio si sono alternate le società sportive, con pattinaggio e basket a farla da padrone. E nella pallacanestro Giuseppe Goddi snocciola i numeri: “Alla Pallacanestro Nuoro Sirbones abbiamo 350 iscritti e partecipiamo a 14 campionati. Sicuramente un traguardo invidiabile. Io sono un dipendente della Camera di Commercio, ma nelle ore libere mi dedico completamente ai ragazzi. Sto in palestra dalle 3 del pomeriggio sino alle 10 di sera. Ed i frutti si raccolgono”.
Chiusa la tappa di Nuoro, il tour di “No Dipendenze – plein air”, prosegue con seconda tappa che sarà di scena nel nord Sardegna. campagna di sensibilizzazione rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie. Si parte con un tour di eventi ed iniziative nel territorio regionale. Venerdì 6 ottobre, dalle 10.00 alle 18.00, si traferirà allo Stadio dei Pini a Sassari l’intero villaggio No Dipendenze, pensato come un grande contenitore che ospiterà giovani, adolescenti, studenti, famiglie e comunità; un “villaggio “delle alternative”, ricco di momenti informativi, animativi, artistici e sportivi che invitano i visitatori alla riflessione sui danni provocati dall’uso/abuso di sostanze e strumenti elettronici, proponendo alternative ad essi.
Le prossime tappe previste in calendario saranno poi venerdì 13 Ottobre, al Parco Fausto Noce, a Olbia, e gran finale venerdì 20 ottobre allo Stadio Santoru, a Cagliari.