‘Fischia la fine’. Si chiama così la campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere promossa dal Comune di Cagliari. Anche attraverso un video ideato dall’assessorato delle Pari opportunità in collaborazione con la commissione consiliare che si occupa di queste tematiche. Immagini e suoni d’impatto. Prima il disperato grido di una donna. Poi un fischietto rosso, simbolo della campagna, per dire basta. Quindi l’invito: “Se sei vittima o testimone di violenza non puoi stare in silenzio. Perché anche il silenzio è violenza. Se vedi o subisci violenza, denuncia, per un nuovo inizio. Per denunciare qualsiasi forma di violenza chiama il 1522”. Per il sindaco Paolo Truzzu un “video d’impatto destinato anche a far discutere, ma è proprio questo che deve succedere: che si discuta di questi argomenti”. Il primo cittadino ha spiegato che il video e la campagna di comunicazione sono importanti per due motivi: “Il primo obiettivo è quello di far ragionare le persone sul fenomeno della violenza sulle donne – ha chiarito -, il secondo è quello di fornire degli strumenti di tutela. Il fattore culturale è determinante: è importante far capire che l’amore vero non può generare possesso e paura. Questo è l’aspetto culturale su cui si deve lavorare”. Un video ‘forte’ diretto anche alle nuove generazioni. Questo uno degli obiettivi sottolineati nella conferenza stampa di presentazione con l’assessora alla Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili e Pari Opportunità Marina Adamo, la presidente della commissione Pari Opportunità Stefania Loi e Alessandro Deplano, responsabile dell’agenzia Humans Hub che ha elaborato il video e la campagna di comunicazione.
SERGIO DEMURU