Alex Musa: cantante e conduttore per la sfida alle “dipendenze”. Uno showman a tutto tondo.
Poliedrico e comunicativo. Per Alex Musa la musica è il canale di sfogo per urlare al mondo i propri pensieri. All’attivo ha vari brani, che hanno riscosso successo fra i più giovani e non solo. Scovato da Roberto Betocchi e trascinato nell’orbita del progetto “no dipendenze”, gira le scuole di tutta la Sardegna per insegnare ai ragazzi quelli che sono i pericoli ed i tranelli di una vita che non deve avere come valvola di sfogo l’assuefazione alle varie droghe in commercio illegale oppure l’eccessivo utilizzo di smartphone e tablet. Che rappresentano certamente la tecnologia che avanza, ma che tuttavia vanno utilizzati con parsimonia e comunque sotto il controllo dei genitori. Lo sport innanzitutto: è questo il messaggio che Alex Musa tenta di trasmettere con i suoi show all’insegna dello scambio reciproco con i giovanissimi. E riesce a farlo con disinvoltura e spirito costruttivo. È lui che gestisce in primis quelli che sono gli approcci scolastici, coinvolgendo in uno spettacolo snello e senza punte di drammaticità anche gli insegnanti, i quali si sentono coinvolti al pari dei loro stessi alunni. Alex è un cantante, ma pure un conduttore a tutto tondo, capace di trasferire la sua energia anche ad illustri professori che si sono alternati nei vari momenti del lungo viaggio intrapreso per sensibilizzare sui pericoli che possono incontrare strada facendo. Per ora sono state toccate varie località nel cagliaritano, dopo che la carovana delle “no dipendenze” aveva già svolto la propria “mission” presso ì principali capoluoghi di provincia con manifestazioni negli stadi di Nuoro, Sassari, Olbia ed ovviamente Cagliari. E ci sarà pure una puntata fuori Sardegna. Tutto all’insegna di quello che deve essere lo spirito comportamentale per una vita migliore.
SERGIO DEMURU