Gavino Puggioni – Digital Detox
Nel progetto “No Dipendenze” non poteva mancare il contributo di chi – per lavoro e per passione – dedica la sua attività al comunicare l’importanza di staccarsi dai dispositivi digitali.
Ecco che nasce il “Digital Detox” (letteralmente “disintossicazione dal digitale”) che offre un’esperienza fuori dal tempo e dà la possibilità a singoli, gruppi, aziende o scolaresche che si vogliano liberare dalla schiavitù dell’iperconnessione, di imparare a usare più consapevolmente smartphone e social.
L’azienda che si cimenta nel Digital Detox si chiama Logout Livenow, ed è attiva in Sardegna dal 2019.
Il titolare è Gavino Puggioni 29enne di Ploaghe laureato in Economia del Turismo all’Università Bicocca di Milano e con un master conseguito a Londra che lo ha fatto diventare coach di benessere digitale. Gavino Puggioni, davanti ai numerosi ragazzi che hanno affollato lo stand nelle tappe isolane del progetto “No Dipendenze – plein air”, ha spiegato in che cosa consiste il progetto “Digital Detox”.
All’inizio del percorso, che dura alcuni giorni, si lascia il proprio cellulare da una parte: dello smartphone ci si potrà riappropriare solo alla fine dell’esperienza. “Ogni italiano passa al giorno sui social due ore, sblocca lo smartphone 80 volte e lo usa per 7 ore – spiega il coach Gavino Puggioni – Noi insegniamo a disconnettersi da internet e dalla frenesia della vita quotidiana a persone che fanno un uso enorme di dispositivi digitali. Questi strumenti hanno tanti pregi ma sottraggono il tempo e l’attenzione senza i quali non è possibile realizzare i propri obiettivi“.
Diverse le attività alternative: dall’escursione in e-bike, alla camminata nei boschi, all’osservazione delle stelle in notturna, al laboratorio di culurgiones ( i tipici ravioli di patate chiusi a mano a formare una spiga).
Tra le proposte il trekking, lo yoga e anche il kayak e le escursioni in barca, ma non manca mai il seminario di benessere digitale. “Sono momenti di confronto tra gli ospiti e il coach in cui si analizzare i comportamenti sbagliati, acquisire una nuova consapevolezza sull’uso dei digitale e dare consigli per cambiare abitudini – spiega ancora Gavino Puggioni – Offriamo questa esperienza tutto l’anno in giro per la Sardegna”.