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La “cocaina rosa” è un un mix variabile di ketamina ed ecstasy (MDMA), al quale possono essere aggiunti anche oppioidi e altre sostanze psicoattive.

La chiamano “cocaina rosa” ma in realtà si tratta di un mix variabile di ketamina ed ecstasy (MDMA), al quale possono essere aggiunti anche oppioidi e altre sostanze psicoattive. Arrivata dal mercato Sud Americano attraverso la Spagna, è oggi una delle droghe più in voga e, data la sua esclusività, viene venduta a prezzi elevati. A Cagliari il primo caso di sequestro di questo stupefacente. Un 28enne è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo. Il giovane (trasferito nella Casa Circondariale di Uta) è stato fermato all’uscita della sua abitazione mentre trasportava la droga nascosta in una insospettabile bomboletta spray modificata per consentire l’occultamento del materiale al suo interno. I militari hanno trovato vari sacchetti che contenevano circa 80 grammi di MDMA, e 35 grammi di “cocaina rosa”, oltre a 2.080 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività illecita. Le attività di ricerca si sono poi spostate in casa del giovane, dove sono stati sequestrati altri 4.860 euro in contanti, poco meno di 30 grammi di MDMA e 6 grammi di cocaina rosa.
Conosciuta anche come “tusi” o 2C (dal nome della molecola psicoattiva 2C-B), la cocaina rosa è particolarmente insidiosa e ha effetti imprevedibili che possono causare, anche in piccole dosi, gravi danni alla salute e, in alcuni casi, risultare letali. Il colore viene ottenuto attraverso un colorante alimentare che, oltre a conferirle un odore spesso fruttato, la rende più attraente alla vista.
SERGIO   DEMURU

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